POESIA

—

Sarò sincero,

non so se ciò che ho letto

riguardo alla parola “poesia”,

sul libro d’un caro Amico,

sia assolutamente vero …

ma parrebbe che Essa

deriverebbe dal termine “Poiein”

(greco antico)

e sarebbe l’arte del fare …

che esprimerebbe, in versi,

esperienze, idee, emozioni, fantasie …

rendendole godibili, anche,

a chi deve ancora svelare, personalmente,

quel meraviglioso mistero

che consentirebbe di tradurre, incredibilmente,

l’invisibile in visibile,

l’intuizione in comprensibile rivelazione …

—

—

Quel che trovo particolarmente bello

è che, addirittura, nel compositivo processo,

il poeta di successo,

 è colui il quale riesce ad  impiegare,

contemporanea-mente, 

i due emisferi del cervello …

(intuitivo e razionale)

arrivando a fonderli completamente,

in modo assolutamente naturale …

—

L’ARTE

“Occorre convincersi che l’Amore è un’arte, così come la vita, e l’arte va appresa, occorre conoscerne approfonditamente la teoria e la pratica e ad essa dobbiamo dedicare tutte le nostre energie perché null’altro può essere più importante d’imparare l’Arte di Amare ”… (Erich Fromm)
https://amicidimauro.wordpress.com/2011/04/11/larte-di-amare/

Ma quando, l’uomo, esprime la vera arte?
Forse quando il suo “piccolo io” si fa da parte?

Ovviamente è solo una mia semplice deduzione,
contenuta nella seguente riflessione!
https://amicidimauro.wordpress.com/2011/09/26/la-religione-e-arte/

P.S.
Se volessi approfondire, ulteriormente, la questione,
puoi avvalerti, gratuitamente, della mia collaborazione!
https://amicidimauro.wordpress.com/?s=Arte+

  Dai, ci vuole solo un po’ di coraggio,
per fare il più bel viaggio,
verso la realizzazione!

NARCISISTA

—

Lo so, scoprirlo un po’ rattrista,

ma chi (inconsapevolmente)

la propria strada perde completamente di vista,

più facilmente, in qualsiasi istante,

può diventare vittima

di un(*) affascinante narcisista!

Quindi, mi raccomando, “hasta la vista” ,

(qui la traduzione)

non lasciarti confondere da un presunto “apripista“

che avrebbe trovato l’equilibrio

tra ragione ed emozione …

TUTTO HA UN SENSO

—

Non so per “te” … ma per ME,
che ho ri-scoperto l’altro Sé,
Tutto ha un senso,
perciò, meravigliato, osservo l’immenso …

—

“Penso l’immenso denso di senso“,
è una frase che ha sicuramente colpito
chi, come ME, anche solo per un istante,
ha vagato, stupito, nell’infinito …

Solo allora, chiunque ci sia riuscito,
dopo esser tornato, appagato ed ansimante,
ha guardato con occhi nuovi il mondo
e Tutto gli è apparso più affascinante …

È logico, e assolutamente naturale,
poiché oltre l’illusoria realtà (convenzionale,
ancora divisa tra bene e male …)
ogni cosa è meravigliosa, sensazionale!

La Vita diventa un’occasione
per sperimentare passione e compassione,
entrambe inscindibili esigenze
per le umane coscienze in via di formazione
nel pianeta scuola della dualità,
ove è vasta e varia l’umanità …
ancora alla ricerca dell’Unità,
al di là d’ogni divisione …

—

SAGGEZZA PRIMORDIALE

—

Anche tu lo sai, se hai sperimentato quell’emozione,

“lei”, la “benedetta passione”, non ti abbandonerà mai!

È figlia dell’energia (neutrale) che sta al di là dell’illusoria separazione tra bene e male … la cui missione è provocare la riproduzione, attraverso la naturale soddisfazione del piacere (per la salvaguardia della specie e la sua evoluzione), ma può essere anche dissipata in modo differente, mediante l’utilizzo d’un talento che consente d’andare, almeno per un istante,

oltre la mente!

Lo sanno tutti, persino gli adepti della religione che pensano di poter sostituire l’istinto con il più alto sentimento della compassione … salvo poi doversi ricredere … poiché chi, inutilmente, prova a domarlo …

… si rende conto, sulla propria pelle,

che non può essere sostituito dalla ragione …

Ma chi, anche grazie all’intuizione,
raggiunge una più elevata consapevolezza,
sa che l’istinto ha una sua, primordiale, saggezza!

—

INAMMISSIBILE!

—

Siamo entrati nel periodo del “car-navale” …

quindi posso scherzare, non faccio nulla di male!

Lo ammetto, sono confuso …
dopo aver appreso che nelle contestazioni mossemi da colei che difende il “proprio interesse” celandosi dietro quello della ex consorte, vi sia stato più d’un refuso … decisamente evidente … sentirglielo ammettere, non lo posso negare, è stato decisamente divertente …

… se non fosse che, “grazie a lei”, sono stato pure etichettato “reticente” e, per ultimo “resistente” (per problemi attinenti la mancata consegna della corrispondenza!).

Lo so, sono caduto in basso …
probabilmente a causa della mia impazienza,
però, grazie all’accaduto, mi sono chiesto, con curiosa lungimiranza:

“La giustizia e le emozioni vanno di pari passo?
Oppure la prima dovrebbe basarsi, esclusivamente, sulla acclarata giurisprudenza?

Finalmente l’ho scoperto, grazie all’ineccepibile sentenza … che ha giudicato “inammissibile” … la richiesta di colei che, poiché mi considerava “irritante”, avrebbe voluto, se avesse potuto, annullare, definitivamente, la mia originale, gioiosa, esistenza …

Beh, che dire, pazienza …
anche questa è stata un’esperienza …
che ha contribuito ad elevare la mia e,
forse, anche l’altrui coscienza …!

Riguardo a “Lei” … la debbo comunque ringraziare,

perché mi ha ricordato che per non perdere i propri diritti

bisogna continuare a lottare !!!

—

ANCH’ELLA

—

La vita? Ormai lo sa ogni bambino, ciascuno, nel breve cammino, attraverso le scelte, costruisce il proprio destino …

Esso non ha nulla a che fare col bene o col male; non è né positivo né negativo, essendo una naturale conseguenza (da qualcuno chiamata karma), semplicemente ci condurrà verso un’esperienza che arricchirà, anche attraverso gli errori, ad una più elevata coscienza, di noi stessi e dell’esistenza …

Alla luce di ciò mi domando, se glielo chiedessi,
“sarebbe disposta mettere una firma?”

Ovviamente mi riferisco all’apostasia, poiché, riguardo alla religione, non potrei stare con chi, ancora, vorrebbe rimanere legata ad una conclamata, superata illusione …

“Ma se avesse ragione?“
Potrebbe obiettare qualcuno …

“Sono solo favole raccontate alle ingenue persone!“
Risponderebbe l’altro ME, tendenti ad allietare la dura realtà di chi non ha raggiunto la maturità …

E, comunque, provare non costa niente,
“Non le potrebbe accadere nulla di male”,
m’ha suggerito la risvegliata coscienza,
“poiché, avendole abbandonate tutte,

IO Sono un testimone vivente che si può vivere serenamente senza …

Così, superata la paura e la superstizione, anch’Ella, come tanta altra gente, sarebbe finalmente pronta per una più elevata visione del trascendente …

Non ti sembra logico?

Forse, banalmente, perché …

… non hai ancora incontrato l’altro Sé!

—

UN’ALTRA STORIA

—

—

L’inverno tarda a manifestarsi,
nell’aria s’avverte un mite tepore,
mentre passeggio, con mio grande stupore,
riesco a sentire i sussulti dell’indomabile cuore!

Lui non si rassegna, vuole palpitare ancora,
come quando leggevo nei tuoi occhi, nitidamente,
in quel magico istante, che di ME eri innamorata perdutamente,
motivo per cui eri così affascinante …

“Ed ora?” É bello, attraverso la memoria,
lasciar riaffiorare ciò che ci ha donato gioia,
aiuta a superare i momenti difficili e la noia …

… ma innamorarsi ancora …

… quella è tutta un’altra storia!

—

L’EREDITÀ

—

La seguente è una semplice riflessione

che nel cuore di tante persone

probabilmente già risuona:

“il vero amore” non è quello che si riceve

ma quello che si dona!

—

Lo sa bene chi, avendo ricevuto un’eredità,

grazie al proprio “Salvatore” …

può guardare al futuro con maggiore serenità!

—

A quella meravigliosa creatura

spetta, ora, la scelta più dura:

abbandonare, almeno per un istante …

la cupa visione del futuro e la conseguente paura

(fissatasi inconsapevolmente nella mente),

così da poter iniziare a vivere, gioiosamente,

nell’infinito presente, la nuova, luminosa, realtà …

—

UNO IN PIÙ

—

Degli altri, probabilmente,
hai fatto esperienza pure “tu”,
ma IO ne conosco “uno in più”!

“Di cosa stai parlando?”
Ti stai forse chiedendo,
se non hai ancora visitato il nuovo mondo!

Dell’amore, ovviamente!
Chi non conosce quello ricevuto dai genitori,
quello provato per gli animali,
o quello che ci scambia, vicendevolmente,
con fratelli sorelle, parenti ed amici …

… fino ad arrivare al meraviglioso sentimento,
chiamato semplicemente innamoramento,
che ci fa vivere l’incanto …

e che a volte sfocia in una “indissolubile unione”!

Lo so, poiché sono stato sposato …
e sono stato pure “fortunato”,
poiché ho potuto provare quello che,
fino a quel momento,
era il più forte legame mai, prima, sperimentato,
quello per i figli, cui chiunque rimane visceralmente legato …

Ma è all’amore in più …
che, ci scommetto, anche tu sei interessato …

Forse non lo sai, ma ne ho già parlato,
cosa potrei dunque aggiungere
a quanto già in precedenza affermato?

Nulla che non possa comprendere, perfettamente,
chi l’ha personalmente sperimentato!

“E le altre persone?”
In attesa della saggia decisione,
(la scelta che gli consentirà di fare, speditamente,
un passo avanti nell’evoluzione …)
possono, serenamente, continuare a bearsi
nella loro “meravigliosa illusione” …

CORRISPONDENZA

—

Osservando attentamente l’umanità
si può rimanere colpiti dalla grande varietà.

C’è gente che, con poco o quasi niente,
riesce a vivere spensieratamente,
mentre, all’opposto, c’è invece chi,
pur avendo più di quel che gli occorre
e non riuscendo a trovare la felicità,
la cerca, disperatamente, nella spiritualità …

Quel che è successo a ME con l’inimmaginabile,
improvvisa, mistica esperienza,
è che, dopo un lungo peregrinare,
sono riuscito a trovare una corrispondenza
con la “psicologia del doppio Sé” …

Quella narra, semplicemente,
che chiunque può tornare “alla Sorgente”,
(l’inconoscibile entità che sta oltre la mente)
al di là dell’io inconsapevole e limitante
che produce l’illusoria realtà …

Là, al di là della dualità,
trovata la propria verità,
chiunque può iniziare, liberamente,
a vivere intensamente il presente,
facendo quel che gli va (grazie al talento che,
durante l’applicazione dona soddisfazione,
pur nella caotica realtà!)

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